Mercato Ittico

Il Mercato del Pesce di Porto Corsini

I paroni arrivavano a due a due, scalzi, naturalmente, e con la camicia fuori dai corti pantaloni strappati, portando sopra una barella il prodotto della pescata. Allineavano allo scoperto sulla nuda terra, nello spiazzo davanti al Faro, canestri piatti di canna, le coffe, ricolmi di pesce. (U. Majoli, "Scritti ravennesi)

Fish Market at Marina di Ravenna (Ravenna)


Nella piazza del faro

Con il ritirarsi del mare e l’avanzare della costa, venne costruito un nuovo faro più vicino alla bocca del porto. Dal 1865 Il piazzale antistante al faro venne stabilmente occupato dal mercato pesce, lungo le banchine del canale.

Porto Corsini’s square and the lighthouse designed by Achille Buffoni, which became operative in 1863.

Nel 1884 il Municipio riuscì ad ottenere in concessione l’area dove si svolgeva il mercato per cercare di regolare le compravendite, che continuavano a essere fonte di soprusi e disordini.

Per una più decisa trasformazione dell’attività commerciale bisogna però attendere il 1911, anno in cui vennero abbattute le baracchette davanti al faro e realizzata la pavimentazione della piazza del mercato.

Fishermen returning with their daily catch.

Dopo una lunga polemica, nel 1924 la piazza fu dotata di un largo marciapiede per consentire la sosta dei birocci, di un padiglione in lamiera con ampie tettoie e di una cisterna per il rifornimento di acqua.

Variations in the coastline since 1835. Prospect from Regione Emilia Romagna, Variazioni della spiaggia lungo il litorale emiliano-romagnolo, vol. 2, Litorale ravennate, Bologna, 1979.

Nel dopoguerra il settore continuò a fiorire, con un quantitativo di pesce commercializzato che nel 1957 raggiungeva i 23.500 quintali all’anno per poi subire un calo costante e progressivo nel tempo.

La concorrenza di centri come Chioggia o Porto Garibaldi si faceva sempre più sentire: questi porti infatti potevano contare sull’esistenza di una vera e propria flotta di pescherecci, al contrario di Ravenna.

La nuova vita del mercato ittico

Oggi nell’edificio sul canale Candiano trovano sede, oltre che la Cooperativa pescatori, anche il gruppo di biologi dell’Associazione Cestha, Centro Sperimentale per la Tutela degli Habitat naturali. Un'organizzazione no profit che si occupa di conservazione delle specie a rischio e promozione di attività di gestione sostenibile.

Mercato Ittico

Porto Corsini’s square and the lighthouse designed by Achille Buffoni, which became operative in 1863.

Fishermen returning with their daily catch.

Variations in the coastline since 1835. Prospect from Regione Emilia Romagna, Variazioni della spiaggia lungo il litorale emiliano-romagnolo, vol. 2, Litorale ravennate, Bologna, 1979.